La fortuna di esser nati a Firenze Esser fiorentini è un valore infinito.
Si può essere sportivi o no, certo la Fiorentina ci mette tutti insieme, in viola si diventa una grande famiglia.
Il calcio ci regala l’occasione di sentirsi tutti fratelli, però io vorrei, sognerei che tutti i fiorentini fossero fratelli anche oltre il sentimento di appartenenza calcistico.
Vorrei lo fossero per la loro comune cultura.
Le amministrazioni locali devono dare il loro segnale.
Non sento battere il cuore di Firenze come succedeva una volta.
Non vedo lo slancio verso nuove iniziative importanti.
Firenze deve tornare ad essere quel che era:
la patria delle nostre anime.
La Fiorentina deve tornare ad esser la sua squadra:
la Nazionale dei fiorentini con la maglia viola e col giglio rosso sul petto.
Sarà che ero un ragazzo, ma allora eravamo tanto orgogliosi di essere fiorentini quando andavamo all’estero.
In Inghilterra ho fatto carriera anche perché ero fiorentino:
non mi chiamavano il regista italiano ma the director of Florence.
In tutte le onorificenze da me ricevute si fa menzione non dell’italianità ma dell’essere cittadino di Firenze.
Vorrei che tutti si rendessero conto che esser fiorentini viene ripagato lautamente soltanto se ne abbiamo coscienza e se difendiamo questa nostra fortuna di essere nati a Firenze.
Gian Franco Corsi Zeffirelli regista cinematografico e presidente Senato del Museo Fiorentina