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Autore: Franco Zeffirelli

Luogo: prima messa in onda televisiva

Data: 27 marzo 1977

Categoria: Cinema e tv

Gesù di Nazareth – www.imdb.com
La serie televisiva "Gesù di Nazareth" fu una coproduzione italo/inglese, realizzata da Vincenzo Labella per conto della RAI e da Lew Grade per conto della casa di produzione indipendente inglese ITC.
Due importanti registi italiani avevano già affrontato la vita di Cristo: Pier Paolo Pasolini con "Il Vangelo secondo Matteo" e Roberto Rossellini con "Il Messia". Ma l’intento dei due coproduttori rispondeva a una esigenza diversa: realizzare un’opera divulgativa di altissima qualità e di respiro internazionale, pertanto girata in inglese, da diffondere in tutto il mondo.
La sceneggiatura venne scritta nell’autunno del 1974 dallo scrittore inglese Anthony Burgess insieme alla sceneggiatrice italiana Suso Cecchi d’Amico e allo stesso Zeffirelli, con la costante consulenza di esperti di diverse confessioni religiose. Al fine di rintracciare e mostrare nella parola di Cristo il proseguimento e il compimento di secoli di insegnamento ebraico era necessario realizzare un film non solo perfettamente aderente ai Vangeli, ma anche estremamente accurato da un punto di vista storico, in cui la verosimiglianza che il cinema può creare servisse a mostrare oltre all’umanità di Cristo il contesto sociale e antropologico.
Tra la fine del 1974 e l’inizio del 1975 Zeffirelli si dedicò alla ricerca dei luoghi che potessero rappresentare l’Israele dei tempi di Gesù. Fece sopralluoghi anche in Italia, in Palestina, Giordania, Egitto. Le riprese furono poi effettuate in Marocco e in Tunisia, dove furono realizzate le costruzioni più importanti.
In Archivio sono conservate 37 grandi tavole con i disegni di Zeffirelli per l’impostazione di tutti gli ambienti del film.
Intorno al protagonista Robert Powell si venne poi a formare un cast di grandi attori internazionali, che accettarono di partecipare con lo stesso compenso di 30.000 dollari (oggi circa 10.000 euro): primo fra tutti Laurence Olivier, figlio di pastore protestante e amico personale di Lew Grade e di Zeffirelli, che scelse per sé il personaggio di Nicodemo.
Andata in onda in molti paesi nel 1977, la serie riscosse consensi praticamente unanimi da parte della critica e successo di pubblico incontrastato, misurato da percentuali di ascolto televisivo clamorose. In seguito ne fu ricavata una versione più breve che fu distribuita nelle sale come film.