Nel 1967 Zeffirelli costituì la propria "Compagnia Italiana di prosa". Oltre ad Anna Maria Guarnieri, Giancarlo Giannini, Sarah Ferrati e Umberto Orsini, la nuova compagnia annoverava Rina Morelli e Paolo Stoppa.
I due testi messi in scena, "Un equilibrio delicato" di Edward Albee e "La promessa", appartenevano a contesti culturali e tradizioni molto differenti: il primo era americano, mentre il secondo proveniva dalla Russia sovietica. Pur essendo entrambi opere contemporanee, si distinguevano nettamente per il loro stile, la loro visione del mondo e i valori che rappresentavano, offrendo uno spaccato di culture lontane e profondamente diverse tra loro.
Zeffirelli affidò la regia di "La promessa" a Valerio Zurlini e si riservò il compito di scenografo.