Nella stagione 1984-85 lo spettacolo fu rappresentato in diverse città italiane, tra le quali Torino, Teatro Alfieri, 29 gennaio 1985.
Il primo incontro di Zeffirelli regista con la drammaturgia di Pirandello avvenne con questa commedia, costruita intorno all'interpretazione di una grande primadonna. Accanto a Paola Borboni, interprete nel 1968 di "Venti zecchini d'oro", i protagonisti furono altri due professionisti che con Zeffirelli avevano collaborato più volte: Alfredo Bianchini, amico fin dalla giovinezza, attore e cantante squisito, interprete su scena di "Euridice" e di "Romeo e Giulietta" e presente in diversi film; e Pino Colizzi, attore in diversi spettacoli teatrali, doppiatore italiano di Michael York in "La bisbetica domata" e "Romeo e Giulietta", di Jon Voigt in "Il campione" e soprattutto di Robert Powell in "Gesù di Nazareth", nonché a partire dal 1979 direttore di doppiaggio di tutti i suoi film.
La scena unica concepita da Zeffirelli sostituiva al salotto borghese previsto nel testo il palcoscenico di un talk show. La curiosità pettegola di una cittadina di provincia diventava così il voyerismo spietato di una platea televisiva. Questo impianto sarà in seguito ripreso e rielaborato vent'anni più tardi, nell'edizione inglese della commedia.